Dal 7 giugno al 2 novembre 2025, la città di Erice ospita una mostra di grande pregio dedicata a Niki Berlinguer, raffinata interprete dell’arazzo nel Novecento
italiano. In esposizione opere tessili che reinterpretano capolavori di maestri come Caravaggio, Van Gogh, Mirò, Klee e Hartung, insieme a lavori originali
come Uccello di fuoco (1982) e Primavera (1983).
Ad accogliere la mostra sono i tre attori principali dell’offerta culturale di Erice: il Comune, nelle sale del museo Cordici, la Fondazione Majorana, negli spazi
del museo Wigner-San Francesco e la Diocesi di Trapani che, per la prima volta, apre le porte della chiesa ericina di San Pietro all’arte laica.
Contestualmente, prosegue la mostra romana, de “La Signora degli arazzi”. Inaugurata lo scorso ottobre alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, l’esposizione
era in programma fino allo scorso aprile, ma in virtù del grande successo proseguirà fino al prossimo mese di settembre.
Il catalogo, edito da Il Cigno Arte, con introduzione di Bianca Berlinguer, ospita i contributi critici del curatore Claudio Crescentini e di altri illustri esponenti del
mondo della cultura.